Prestiti tassi bassi: ecco quali. Simulazione e richiesta
Come trovare prestiti con tassi più bassi e confrontarli
Con gli aumenti dei tassi di interesse stabilito dalla Banca Centrale Europea, i finanziamenti sono diventati più onerosi da ottenere: prestiti personali, mutui e cessioni del quinto hanno visto le loro rate aumentare di molto. In alcuni casi, fino a diventare difficilmente sostenibili. Ma come trovare prestiti a tassi bassi? Per chi è alla ricerca di un prestito personale, queste mutate condizioni impongono una maggiore cautela e maggiori approfondimenti prima di decidersi alla richiesta di finanziamento. In questo articolo presentiamo alcune simulazioni e dei suggerimenti su come trovare prestiti personali a tassi più bassi.
Prestiti tassi bassi: chi li fa?
Gli istituti che erogano i prestiti personali sono sempre gli stessi. Oltre a banche come BNL – BNP Paribas, Deutsche Bank e Sella, troviamo alcune finanziarie, specializzate proprio in questo segmento di mercato, tra cui: Compass, del gruppo Mediobanca; Conte.it, Agos e Findomestic. Da qualche anno, a queste realtà si sono aggiunte delle fintech che si occupano di alcuni specifici aspetti del mercato finanziario. Younited Credit è una di queste: una digital platform abilitata a operare da una licenza bancaria valida in tutta Europa. Per vedere i loro tassi bassi puoi simulare tu stesso l’importo e accorgerti del basso interesse. A seconda delle condizioni di mercato, dell’andamento dei tassi di interesse e del target del richiedente, questi soggetti si contendono i primi posti sul podio dei prestiti più bassi. Nelle simulazioni di seguito possiamo constatare la convenienza delle loro offerte.
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Prestiti con tassi più bassi: offerte e simulazione
Proviamo ad effettuare alcune simulazioni per individuare i prestiti personali che presentano i tassi di interesse più bassi. Per simulare tu stesso un’offerta puoi usare il comparatore per un prestito online gratuitamente da qui. Questa volta ipotizziamo il caso di un impiegato quarantenne che desideri cambiare auto. Diamo qualche altra informazione: Roberto, impiegato a tempo indeterminato da cinque anni in una media impresa, dispone di un reddito mensile netto di 1.500 euro. per il suo obiettivo di cambiare l’auto ha ipotizzato una spesa di 24 mila euro. Roberto non ha preferenze sulla durata del prestito. Il suo obiettivo è quello di avere una rata che non sia troppo onerosa rispetto al suo reddito mensile: la rata mensile dovrebbe rimanere sotto il 30 percento del reddito netto, circa 450 euro netti al mese. Per questo, Roberto prova a simulare diverse scadenze per il prestito: a 5, 7 e 10 anni.
Prestiti a 5 anni
Prestito Personale – Younited Credit
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 60 rate
- Rata mensile: 480,22 euro
- TAN: 6,77% percento fisso
- TAEG: 7,77% percento fisso
- Totale da rimborsare: 28.813 euro
- Spese di Istruttoria: 385,29 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 0 euro
- Costo totale del prestito: 4.813,00 euro
Prestito Personale – Findomestic Banca
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 60 rate
- Rata mensile: 489,40 euro
- TAN: 8,24% percento fisso
- TAEG: 8,55% percento fisso
- Totale da rimborsare: 29.364 euro
- Spese di Istruttoria: 0 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 0 euro
- Costo totale del prestito: 5.634,00 euro
Prestito Personale – Sella Personal Credit
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 60 rate
- Rata mensile: 488,93 euro
- TAN: 8,20% percento fisso
- TAEG: 8,56% percento fisso
- Totale da rimborsare: 29.335,80 euro
- Spese di Istruttoria: 0 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 60,00 euro
- Costo totale del prestito: 5.335,80 euro
Prestiti a 7 anni
Prestito Personale – Younited Credit
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 84 rate
- Rata mensile: 367,97 euro
- TAN: 6,87% percento fisso
- TAEG: 7,75% percento fisso
- Totale da rimborsare: 30.909,22 euro
- Spese di Istruttoria: 482,30 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 0 euro
- Costo totale del prestito: 6.909,22 euro
Prestito Personale – BNL – BNP Paribas
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 84 rate
- Rata mensile: 380,17 euro
- TAN: 7,99% percento fisso
- TAEG: 8,87% percento fisso
- Totale da rimborsare: 31.949,99 euro
- Spese di Istruttoria: 399,00 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 16,00 euro
- Costo totale del prestito: 7.949,99 euro
Prestito Personale – Findomestic Banca
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 84 rate
- Rata mensile: 382,50 euro
- TAN: 8,70% percento fisso
- TAEG: 9,05% percento fisso
- Totale da rimborsare: 32.130 euro
- Spese di Istruttoria: 0 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 0 euro
- Costo totale del prestito: 8.130 euro
Prestiti a 10 anni
Prestito Personale – BNL – BNP Paribas
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 120 rate
- Rata mensile: 295,90 euro
- TAN: 7,99% percento fisso
- TAEG: 8,72% percento fisso
- Totale da rimborsare: 35.523,79 euro
- Spese di Istruttoria: 399,00 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 16,00 euro
- Costo totale del prestito: 11.523,79 euro
Prestito Personale – Agos
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 120 rate
- Rata mensile: 297,57 euro
- TAN: 8,50% percento fisso
- TAEG: 9,10% percento fisso
- Totale da rimborsare: 36.071,88 euro
- Spese di Istruttoria: 0 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 16,00 euro
- Spese mensili: 2,75 euro
- Spese annuali: 2,00 euro
- Costo totale del prestito: 12.071,88 euro
Prestito Personale – Sella Personal Credit
- Importo erogato: 24.000,00 euro
- Durata Prestito: 120 rate
- Rata mensile: 300,78 euro
- TAN: 8,75% percento fisso
- TAEG: 9,14% percento fisso
- Totale da rimborsare: 36.093,60 euro
- Spese di Istruttoria: 0 euro
- Spese mensile di gestione pratica: 0 euro
- Imposte: 60,00 euro
- Costo totale del prestito: 12.093,60 euro
Come richiedere prestiti personali a tassi bassi
Se avessimo scritto questo articolo qualche anno fa, la sezione su come richiedere prestiti personali a tassi bassi sarebbe stata piena di formule di matematica finanziaria. Per fortuna, al giorno d’oggi sono disponibili online una buona quantità di comparatori per prestiti personali e mutui di facile utilizzo: è sufficiente inserire i propri dati personali, il valore del finanziamento che si cerca e le scadenze per il rientro dal debito per ottenere simulazioni come quelle sopra presentate.
Semplificata la parte dei risultati, possiamo concentrarci su come interpretarli. Innanzitutto, parliamo di sostenibilità della rata: questa non dovrebbe superare il 30/40 percento del reddito netto. Soprattutto nel caso di una famiglia monoreddito, è meglio mantenere questa percentuale bassa. Tenendo fissa la somma del prestito personale, un modo per ridurre la rata è quello di allungare la scadenza, anche se questo fa aumentare di molto il costo totale del prestito. Passare da 5 a 10 anni permette di abbassare la rata da poco più di 480 euro a 296 euro: dal 32 al 20 percento del reddito netto. Tuttavia, questo fa aumentare il costo totale del prestito ottenuto di 6.700 euro, da poco più di 4.800 euro a più di 11.500 euro: vale la pena pagare così tanto in più?
Poi, si può considerare che quelle presentate sono condizioni di massima, calcolate su casi generici. Il consumatore che volesse richiedere un prestito personale dovrebbe sicuramente provare qualche simulazione per farsi un’idea. Dopo di ché dovrebbe considerare se le offerte presentate permettono di fornire garanzie come la fidejussione di un terzo, che permetterebbero di abbassare i tassi di interesse applicati.
Allo stesso modo, alcuni prestiti personali possono prevedere la stipula di un’assicurazione che protegga l’istituto di credito contro la perdita del lavoro del debitore o la sua premorte. Queste assicurazioni comportano un costo aggiuntivo alle pratiche da sbrigare, ma possono permettere una riduzione dei tassi di interesse applicati sul prestito personale.
Articolo scritto da: Fabrizio Pagni
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